LA NOSTRA STORIA DA CINQUE GENERAZIONI

1873
Il Fondatore
A soli 18 anni, Filippo Bancalari avvia a Chiavari l’attivita’ di orefice nel centralissimo Caruggiu Dritu (oggi via Martiri della Liberazione) specializzandosi nella fabbricazione di catene, ciondoli, gioielli e addobbi sacrali.
Il negozio e’ uno scrigno dall’arredamento squisito; i mobili, eseguiti da falegnami e intagliatori Chiavaresi, si ispirano a quello stile “alla francese” in voga all’epoca. Ne sono testimonianza le colonnine a torciglione e le balaustre di derivazione barocca. Merita una menzione speciale il fregio in legno dorato che sovrasta la parete di fondo.
Il negozio e’ uno scrigno dall’arredamento squisito; i mobili, eseguiti da falegnami e intagliatori Chiavaresi, si ispirano a quello stile “alla francese” in voga all’epoca. Ne sono testimonianza le colonnine a torciglione e le balaustre di derivazione barocca. Merita una menzione speciale il fregio in legno dorato che sovrasta la parete di fondo.
1873

1908
Seconda Generazione
Giovanni Lucchetti (detto Luigi), inizia a lavorare in bottega giovanissimo e contribuisce a consolidarne l’attivita’ finche’, dopo la scomparsa di Bancalari nel 1912, prende il suo posto a capo dell’azienda. E’ un’epoca d’oro per Chiavari e la gioielleria Lucchetti diventa il punto di riferimento del Tigullio e dell’entroterra.
1908

1945
Terza Generazione
Luigi Lucchetti (primogenito di Giovanni), dopo il lungo servizio militare, riprende assieme alla moglie Olga il lavoro lasciato dal padre alla guida della bottega. Il prestigio della gioielleria è inalterato e, da vero esperto, Luigi qualifica sensibilmente il settore dell’orologeria. Nel 1962 Chiavari si arricchisce dei prestigiosi segnatempo di una giovane, ed ancora poco conosciuta maison svizzera: Rolex.
Il vivido ricordo che molti clienti serbano ancora di Luigi e Olga, è la migliore testimonianza di quanto sia stato importante il loro contributo nel costruire l’azienda e nel coltivare i rapporti.
Il vivido ricordo che molti clienti serbano ancora di Luigi e Olga, è la migliore testimonianza di quanto sia stato importante il loro contributo nel costruire l’azienda e nel coltivare i rapporti.
1945

1975
Quarta Generazione
Nel 1976, Giovanni, dopo aver conseguito la Laurea in Ingegneria Elettronica a Genova, abbandona la professione per proseguire la tradizione di famiglia. Una scelta, si può dire, di vocazione. Giovanni è affiancato dalla moglie Annalia il cui contagioso entusiasmo porta ad affinare le proposte di gioielleria. A fare da sfondo ai gioielli, nelle vetrine composte da Annalia vengono ospitate preziose collezioni private (cristalli, dipinti, porcellane), elementi della tradizione (la pesca, la caccia), oppure monografie ispirate a personaggi famosi (Tex, Ivano Fossati, Magritte).
Una decina di anni più tardi, a sostenere il crescente impegno lavorativo, la famiglia si allarga; Roberto Curotto (cugino di Giovanni) e Clara Pinasco (unica e sola Mary Poppins di casa Lucchetti) si uniscono alla squadra.
Una decina di anni più tardi, a sostenere il crescente impegno lavorativo, la famiglia si allarga; Roberto Curotto (cugino di Giovanni) e Clara Pinasco (unica e sola Mary Poppins di casa Lucchetti) si uniscono alla squadra.
1975

2005
Quinta Generazione
A partire dal 2004, Pietro prima e Caterina poi, affiancano il padre Giovanni alla scoperta della vita di bottega, cimentandosi con le rinnovate esigenze di un settore in continua evoluzione. La formazione curricolare è ancora diversa (Economia e Commercio per Pietro, Architettura per Caterina), e questo consente un lavoro di squadra che attinge dal bagaglio di ciascuno. La proposta della bottega si arricchisce di ispirazioni contemporanee, mantenendo inalterata la nervatura fatta di rapporti con maestri orologiai, gioiellieri e argentieri da ogni parte d’Italia (e in alcuni casi d’Europa) che consentono un approccio sartoriale alle ispirazioni che la gioielleria Lucchetti trasforma in realtà.
Nel 2010 Caterina consegue il diploma di gemmologa GIA; poco tempo dopo (ahinoi!), deciderà di seguire il marito nella gelida Minneapolis congelando l’avventura in negozio.
Nel 2010 Caterina consegue il diploma di gemmologa GIA; poco tempo dopo (ahinoi!), deciderà di seguire il marito nella gelida Minneapolis congelando l’avventura in negozio.
2005

2012
Nuova Apertura a Chiavari
Il 21 Novembre 2012, viene inaugurato un Negozio Nuovo, accanto alla sede storica.
Un lungo lavoro di progettazione seguito a più mani dagli Architetti Sara Rossetto e Francesco Pipitone con la stretta collaborazione dei progettisti Rolex.
Il lavoro è eseguito dai migliori artigiani locali, ciascuno per le proprie competenze (il ferro, il legno, il vetro), e da una ditta fiorentina specializzata nella realizzazione di interni. L’allestimento integra le tendenze dei mercati internazionali con i canoni distintivi del negozio Lucchetti.
Un lungo lavoro di progettazione seguito a più mani dagli Architetti Sara Rossetto e Francesco Pipitone con la stretta collaborazione dei progettisti Rolex.
Il lavoro è eseguito dai migliori artigiani locali, ciascuno per le proprie competenze (il ferro, il legno, il vetro), e da una ditta fiorentina specializzata nella realizzazione di interni. L’allestimento integra le tendenze dei mercati internazionali con i canoni distintivi del negozio Lucchetti.
2012

2013
La quinta generazione cresce
Anche la terzogenita di Giovanni, Maria Vita, si unisce alla squadra. Lascia la professione medica dopo aver conseguito la specializzazione in Ematologia e si dedica con passione a quello che è stato il primo istinto della sua vita.
Maria Vita porta con sé una bella fetta dell’entusiasmo materno e contribuisce ad affinare il prezioso lavoro sartoriale della gioielleria, che da cinque generazioni anima la bottega.
Maria Vita porta con sé una bella fetta dell’entusiasmo materno e contribuisce ad affinare il prezioso lavoro sartoriale della gioielleria, che da cinque generazioni anima la bottega.
2013

2015
Nuova Apertura a Rapallo
L'azienda e' in espansione!
Questa volta la novita' è a Rapallo, uno dei pricipali centri turistici della Liguria.
Il negozio e' vicino alla Porta delle Saline in Via Fratelli Cairoli, nel cuore della zona pedonale e a due passi dal mare. I locali sono gli stessi dove Maddalozzo prima (nel 1960) e i fratelli Passoni poi, hanno tenuto viva la tradizione Rolex in città.
Questa volta la novita' è a Rapallo, uno dei pricipali centri turistici della Liguria.
Il negozio e' vicino alla Porta delle Saline in Via Fratelli Cairoli, nel cuore della zona pedonale e a due passi dal mare. I locali sono gli stessi dove Maddalozzo prima (nel 1960) e i fratelli Passoni poi, hanno tenuto viva la tradizione Rolex in città.
2015

2015
Il Team al Completo
A partire dal 2015, la squadra si completa di nuovi, giovanissimi (quasi tutti), elementi. Eleonora, chiavarese DOC, si inserisce con il suo bagaglio di savoir fare da bottega che ha succhiato assieme al latte materno. Da Genova arriva Roberto che ha maturato una lunga esperienza commerciale nel mondo della moda ed è, da sempre, grande appassionato di orologi. Giorgia, arriva al banco giovanissima, l’unica “quasi” millenial della squadra, capace di miscelare la sua innata freschezza al rigore del mestiere. Nel 2018 arriva Marie Claire, un vero numero 4 del centrocampo della bottega, precisa, puntuale, sempre presente. Superata la burrasca del 2020, nell’azienda entra Mattia, con la sua passione per l'orologeria, prende in mano le redini del laboratorio e grazie alla sua determinazione e precisione, ne guida la parte commerciale. Per la parte tecnica, dopo un intenso periodo di formazione, lo affianca Marco, l’orologiaio.
2015

1873
Il Fondatore
A soli 18 anni, Filippo Bancalari avvia a Chiavari l’attivita’ di orefice nel centralissimo Caruggiu Dritu (oggi via Martiri della Liberazione) specializzandosi nella fabbricazione di catene, ciondoli, gioielli e addobbi sacrali.
Il negozio e’ uno scrigno dall’arredamento squisito; i mobili, eseguiti da falegnami e intagliatori Chiavaresi, si ispirano a quello stile “alla francese” in voga all’epoca. Ne sono testimonianza le colonnine a torciglione e le balaustre di derivazione barocca. Merita una menzione speciale il fregio in legno dorato che sovrasta la parete di fondo.
Il negozio e’ uno scrigno dall’arredamento squisito; i mobili, eseguiti da falegnami e intagliatori Chiavaresi, si ispirano a quello stile “alla francese” in voga all’epoca. Ne sono testimonianza le colonnine a torciglione e le balaustre di derivazione barocca. Merita una menzione speciale il fregio in legno dorato che sovrasta la parete di fondo.
1873

1908
Seconda Generazione
Giovanni Lucchetti (detto Luigi), inizia a lavorare in bottega giovanissimo e contribuisce a consolidarne l’attivita’ finche’, dopo la scomparsa di Bancalari nel 1912, prende il suo posto a capo dell’azienda. E’ un’epoca d’oro per Chiavari e la gioielleria Lucchetti diventa il punto di riferimento del Tigullio e dell’entroterra.
1908

1945
Terza Generazione
Luigi Lucchetti (primogenito di Giovanni), dopo il lungo servizio militare, riprende assieme alla moglie Olga il lavoro lasciato dal padre alla guida della bottega. Il prestigio della gioielleria è inalterato e, da vero esperto, Luigi qualifica sensibilmente il settore dell’orologeria. Nel 1962 Chiavari si arricchisce dei prestigiosi segnatempo di una giovane, ed ancora poco conosciuta maison svizzera: Rolex.
Il vivido ricordo che molti clienti serbano ancora di Luigi e Olga, è la migliore testimonianza di quanto sia stato importante il loro contributo nel costruire l’azienda e nel coltivare i rapporti.
Il vivido ricordo che molti clienti serbano ancora di Luigi e Olga, è la migliore testimonianza di quanto sia stato importante il loro contributo nel costruire l’azienda e nel coltivare i rapporti.
1945

1975
Quarta Generazione
Nel 1976, Giovanni, dopo aver conseguito la Laurea in Ingegneria Elettronica a Genova, abbandona la professione per proseguire la tradizione di famiglia. Una scelta, si può dire, di vocazione. Giovanni è affiancato dalla moglie Annalia il cui contagioso entusiasmo porta ad affinare le proposte di gioielleria. A fare da sfondo ai gioielli, nelle vetrine composte da Annalia vengono ospitate preziose collezioni private (cristalli, dipinti, porcellane), elementi della tradizione (la pesca, la caccia), oppure monografie ispirare a personaggi famosi (Tex, Ivano Fossati, Magritte).
Una decina di anni più tardi, a sostenere il crescente impegno lavorativo, la famiglia si allarga; Roberto Curotto (cugino di Giovanni) e Clara Pinasco (unica e sola Mary Poppins di casa Lucchetti) si uniscono alla squadra.
Una decina di anni più tardi, a sostenere il crescente impegno lavorativo, la famiglia si allarga; Roberto Curotto (cugino di Giovanni) e Clara Pinasco (unica e sola Mary Poppins di casa Lucchetti) si uniscono alla squadra.
1975

2005
Quinta Generazione
A partire dal 2004, Pietro prima e Caterina poi, affiancano il padre Giovanni alla scoperta della vita di bottega, cimentandosi con le rinnovate esigenze di un settore in continua evoluzione. La formazione curricolare è ancora diversa (Economia e Commercio per Pietro, Architettura per Caterina), e questo consente un lavoro di squadra che attinge dal bagaglio di ciascuno. La proposta della bottega si arricchisce di ispirazioni contemporanee, mantenendo inalterata la nervatura fatta di rapporti con maestri orologiai, gioiellieri e argentieri da ogni parte d’Italia (e in alcuni casi d’Europa) che consentono un approccio sartoriale alle ispirazioni che la gioielleria Lucchetti trasforma in realtà.
Nel 2010 Caterina consegue il diploma di gemmologa GIA; poco tempo dopo (ahinoi!), deciderà di seguire il marito nella gelida Minneapolis congelando l’avventura in negozio.
Nel 2010 Caterina consegue il diploma di gemmologa GIA; poco tempo dopo (ahinoi!), deciderà di seguire il marito nella gelida Minneapolis congelando l’avventura in negozio.
2005

2012
Nuova Apertura a Chiavari
Il 21 Novembre 2012, viene inaugurato un Negozio Nuovo, accanto alla sede storica.
Un lungo lavoro di progettazione seguito a più mani dagli Architetti Sara Rossetto e Francesco Pipitone con la stretta collaborazione dei progettisti Rolex.
Il lavoro è eseguito dai migliori artigiani locali, ciascuno per le proprie competenze (il ferro, il legno, il vetro), e da una ditta fiorentina specializzata nella realizzazione di interni. L’allestimento integra le tendenze dei mercati internazionali con i canoni distintivi del negozio Lucchetti.
Un lungo lavoro di progettazione seguito a più mani dagli Architetti Sara Rossetto e Francesco Pipitone con la stretta collaborazione dei progettisti Rolex.
Il lavoro è eseguito dai migliori artigiani locali, ciascuno per le proprie competenze (il ferro, il legno, il vetro), e da una ditta fiorentina specializzata nella realizzazione di interni. L’allestimento integra le tendenze dei mercati internazionali con i canoni distintivi del negozio Lucchetti.
2012

2013
La quinta generazione cresce
Anche la terzogenita di Giovanni, Maria Vita, si unisce alla squadra. Lascia la professione medica dopo aver conseguito la specializzazione in Ematologia e si dedica con passione a quello che è stato il primo istinto della sua vita.
Maria Vita porta con sé una bella fetta dell’entusiasmo materno e contribuisce ad affinare il prezioso lavoro sartoriale della gioielleria, che da cinque generazioni anima la bottega.
Maria Vita porta con sé una bella fetta dell’entusiasmo materno e contribuisce ad affinare il prezioso lavoro sartoriale della gioielleria, che da cinque generazioni anima la bottega.
2013

2015
Nuova Apertura a Rapallo
L'azienda e' in espansione!
Questa volta la novita' è a Rapallo, uno dei pricipali centri turistici della Liguria.
Il negozio e' vicino alla Porta delle Saline in Via Fratelli Cairoli, nel cuore della zona pedonale e a due passi dal mare. I locali sono gli stessi dove Maddalozzo prima (nel 1960) e i fratelli Passoni poi, hanno tenuto viva la tradizione Rolex in città.
Questa volta la novita' è a Rapallo, uno dei pricipali centri turistici della Liguria.
Il negozio e' vicino alla Porta delle Saline in Via Fratelli Cairoli, nel cuore della zona pedonale e a due passi dal mare. I locali sono gli stessi dove Maddalozzo prima (nel 1960) e i fratelli Passoni poi, hanno tenuto viva la tradizione Rolex in città.
2015

2015
Il Team al Completo
A partire dal 2015, la squadra si completa di nuovi, giovanissimi (quasi tutti), elementi. Eleonora, chiavarese DOC, si inserisce con il suo bagaglio di savoir fare da bottega che ha succhiato assieme al latte materno. Da Genova arriva Roberto che ha maturato una lunga esperienza commerciale nel mondo della moda ed è, da sempre, grande appassionato di orologi. Giorgia, arriva al banco giovanissima, l’unica “quasi” millenial della squadra, capace di miscelare la sua innata freschezza al rigore del mestiere. Nel 2018 arriva Marie Claire, un vero numero 4 del centrocampo della bottega, precisa, puntuale, sempre presente. Superata la burrasca del 2020, nell’azienda entra Mattia, con la sua passione per l'orologeria, prende in mano le redini del laboratorio e grazie alla sua determinazione e precisione, ne guida la parte commerciale. Per la parte tecnica, dopo un intenso periodo di formazione, lo affianca Marco, l’orologiaio.
2015